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domenica 7 agosto 2011

SALLY FORREST-danzatrice al palo in "IL FIGLIO DI SINBAD"





"IL FIGLIO DI SINBAD" è classificato tra le pellicole avventurose. Eppure, a guardarlo oggi in versione integrale, (dubito che negli anni 50 questo sia stato fatto, specie nei cinema parrocchiali, dove inevitabilmente questo film era indirizzato), c'è da rimanere strabiliati di fronte agli innumerevoli balletti orientali, con scene che sono al limite della licenziosità. Ne fa fede questo che è uno dei più rappresentativi. Tuttora la visione completa del video, visionabile in You Tube, è soggetta ad accertamento della maggiore età. Non che ci sia nulla di scandaloso a parer mio, ma a far colpo sono, in un film che non ti immagineresti mai, le movenze erotiche di Sally Forrest che piroetta intorno ad un palo, in anticipazione di quella che diverrà (e solo circa a metà degli anni 60) la "pole dance" dei locali di spogliarelli. Malgrado questo tipo di danza abbia origini antichissime, forse indiane, è infatti solo dagli anni 60 che viene diffusa e conosciuta, forse nei suoi aspetti più deleteri e commerciali, anziché simbolici e/o mistico/religiosi.
C'è quindi da guardare con rispetto questo film, che pur nato con intenti prettamente commerciali, è così anticipatore e rivelatore di costumi che poi si affermeranno.
Sally Forrest è un'attricetta che ebbe comunque una certa notorietà negli anni 50. Accanto a lei, nei panni del figlio di Sinbad, troviamo Dale Robertson, mentre una parte minore, ma nolto incisiva tocca al grande Vincent Price, nei panni di Omar Khayam.
Un film indiscutibilmente da riscoprire.
Fabrizio Frosali